Il 10 febbraio 2024, nei Giardini Martiri delle Foibe di Brusciano, si è svolta una cerimonia solenne per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata. Un momento di riflessione e di memoria che ha visto la partecipazione delle istituzioni locali, delle scuole e della cittadinanza, unite nel dovere collettivo di ricordare una pagina tragica della storia italiana.
L’evento ha visto la presenza del Sindaco di Brusciano, Avv. Giacomo Romano, dell’Assessore Monica Cito, e di numerose autorità locali. Un ruolo significativo è stato svolto anche dalle scuole cittadine, che hanno partecipato con entusiasmo, presentando lavori e riflessioni sul valore della memoria storica e sull’importanza della consapevolezza delle giovani generazioni.
A rappresentare l’Unione degli Istriani, il Coordinatore regionale Giuseppe Sartore, che ha sottolineato il valore di iniziative come questa: “Ogni anno il Giorno del Ricordo ci richiama a un dovere imprescindibile: mantenere viva la memoria di chi ha sofferto e trasmettere la verità storica alle nuove generazioni. Il sacrificio delle vittime delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati non deve mai essere dimenticato”.
La cerimonia è stata caratterizzata da momenti di grande coinvolgimento emotivo, con la deposizione di una corona d’alloro e gli interventi delle autorità presenti. Un’iniziativa che ha confermato l’impegno della città di Brusciano nel custodire il passato per costruire un futuro di conoscenza e consapevolezza.
L’Unione degli Istriani ringrazia il Comune di Brusciano per la sensibilità dimostrata e per aver promosso un evento di così grande valore civile e culturale. La memoria è un patrimonio collettivo che va custodito e tramandato, affinché tragedie simili non si ripetano mai più.
Ricordare è un dovere, tramandare è una responsabilità.
