Il giorno in cui un delfino chiese aiuto ad un uomo: la storia incredibile di Enzo Maiorca

Giuseppe Sartore

Luglio 14, 2025

Il giorno in cui un delfino chiese aiuto ad un uomo

Ti è mai capitato di pensare che gli animali possano davvero comunicare con noi? E se ti dicessi che, una volta, un delfino ha chiesto aiuto a un essere umano… sott’acqua?

Un incontro inaspettato nel blu

Nel 2009, il leggendario apneista italiano Enzo Maiorca si stava immergendo al largo di Siracusa insieme a sua figlia Rossana. Una giornata qualunque per chi, come lui, ha fatto del mare la propria casa. Ma quella discesa si sarebbe trasformata in qualcosa di unico.

Mentre scendevano silenziosamente nelle profondità, Enzo avvertì un tocco leggero sulla schiena. Si voltò, pronto a qualunque sorpresa, e si trovò faccia a faccia con un delfino. Ma non era un incontro giocoso: lo sguardo dell’animale era serio, quasi disperato. Stava cercando aiuto.

La corsa contro il tempo

Il delfino si immerse più a fondo, e Enzo, spinto da un’istintiva empatia, lo seguì. A circa 15 metri di profondità, la verità apparve chiara: un altro delfino, probabilmente il compagno, era intrappolato in una rete da pesca abbandonata.

Senza esitare, Enzo chiese a sua figlia il coltello. Con precisione e delicatezza, iniziò a tagliare la rete, consapevole che ogni secondo contava. Finalmente, l’animale fu libero.

Fu in quell’istante che accadde qualcosa di ancora più toccante.

Enzo MaiorcaUn pianto nel silenzio del mare

Appena liberato, il delfino emise un suono. Maiorca, uomo del mare da sempre, lo descrisse così:

“Sembrava un pianto umano.”

Ma non era finita. Risaliti in superficie, Enzo e Rossana assistettero a un piccolo miracolo: il delfino appena liberato era una femmina incinta, e pochi istanti dopo diede alla luce il suo piccolo, proprio lì, in mare aperto.

Il compagno — quel primo delfino che aveva chiesto aiuto — iniziò a nuotare in cerchio attorno a madre e cucciolo. Poi si avvicinò a Enzo. Gli toccò la guancia con il muso, in un gesto che sembrava un bacio di ringraziamento. Subito dopo, scomparve con la sua nuova famiglia nelle profondità dell’oceano.

Un messaggio dal mare

Maiorca, colpito profondamente dall’evento, rifletté su quella straordinaria esperienza con parole che ancora oggi fanno riflettere:

“Finché l’uomo non imparerà a rispettare e a parlare con la natura, non potrà mai comprendere davvero qual è il suo posto su questa Terra.”

Cosa ci insegna questa storia?

  • Gli animali non sono solo spettatori silenziosi del nostro mondo: comunicano, provano emozioni e, talvolta, ci chiedono aiuto.
  • La natura non smette mai di sorprenderci, ma per ascoltarla davvero serve rispetto e attenzione.
  • Anche in un mondo sempre più tecnologico, storie come questa ci ricordano la potenza dei legami invisibili tra esseri viventi.

Sai che i delfini sono tra gli animali più intelligenti del pianeta, capaci di riconoscersi allo specchio e di creare veri e propri “nomi” sonori per chiamarsi tra loro?